“Gli occhiali vanno fatti secondo determinate regole” avrebbe spiegato il Dott. Angelo Micheli intervistato da La Repubblica dopo l’apertura di DIECIDECIMI®.

“Regole delicate, precise e inderogabili.
Io ho puntato tutto sulla specializzazione. Nel mio negozio non pretendo di vendere tutto, ma cerco di fare bene gli occhiali“.
Questa era (ed è tutt’oggi) la filosofia con cui è nata Ottica DIECIDECIMI® Agli inizi degli anni ’80.
In realtà, le filosofie distintive di Ottica DIECIDECIMI® erano due.
La prima riguardava la qualità del prodotto e la professionalità del servizio, come indicato dal Dott. Micheli.
L’altra riguardava il modello del servizio, l’estetica e l’aspetto emozionale, tutti elementi che Luciano Falzone, ai tempi uno dei Top Manager di Cartier e fondatore di Ottica DIECIDECIMI® determinò come elementi fondamentali e distintivi che avrebbero dovuto caratterizzare il negozio.
Facendo leva sulla competenza maturata all’interno di un brand emozionale a prescindere, come Cartier, Luciano Falzone studiò
tutto nel dettaglio, a partire dal nome e dall’insegna stessa con l’idea di ricreare una tavola ottotipica, tanto importante per individuare la correzione perfetta per i difetti visivi dei nostri occhi.
Seguirono poi gli interni. L’idea che aveva in mente Luciano Falzone era direttamente mutuata dalla sua esperienza in Cartier: una boutique degli occhiali.
Il negozio di Piazzale Baracca 8 sembrava perfetto per posizione, pertanto decise di richiedere l’aiuto di uno studio di giovani architetti (L.Carmellini e R. Magnoli di Laboratorio Associati – oggi Spatium) che analizzarono il progetto fin nei minimi dettagli per realizzare l’idea di boutique che gli era stata proposta: un luogo dove il cliente è al centro, il servizio è personalizzato e la selezione del prodotto avviene sulla base di scelte precise che, a partire dalla qualità, si sposano con la forma, la praticità e lo stile che contraddistingue la persona.
Il risultato è Ottica DIECIDECIMI® Glasstylist®, un negozio che ancora oggi, a distanza di oltre quaranta anni, mantiene inalterato il suo carattere di unicità che ai tempi della sua apertura fu anche sottolineato dalla stampa italiana e da quella internazionale e che ai giorni nostri viene ancora studiato: partendo dalla pubblicazione di un articolo d’epoca di “Nuovi Negozi a Milano – ed. l’Archivolto” che elencava i migliori negozi di Milano, le studentesse Sabrina Ferreira Zauli, Maria Elena Laghi, Beatrice Malatesta della Scuola del Design del Politecnico di Milano hanno voluto studiarne le caratteristiche architettoniche, riproducendo ogni dettaglio con il supporto delle moderne tecnologie.
Purtroppo oggi Luciano Falzone e Angelo Micheli non sono più tra noi.
Tuttavia la loro memoria, le idee e le filosofie, sono più vive che mai, ancorate in un negozio, Ottica DIECIDECIMI® Glasstylist®, che ora come allora crede che gli occhiali vadano fatti secondo determinate regole, delicate, precise e inderogabili e che un negozio non debba essere solo finalizzato alla vendita, ma debba essere anche un luogo dove sentirsi coccolati e ascoltati, all’interno di un ambiente piacevole, rilassante e curato e, in qualche modo, unico… con il cliente sempre e costantemente al centro.
