Glasstylist Factory Days: il primo Evento

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Il primo evento del progetto Glasstylist Factory Days si è appena concluso e abbiamo ancora tanta adrenalina in circolo. Chi ha voluto farci compagnia in questa esperienza trovando lo spazio tra i tantissimi eventi del fuorisalone e i mille impegni che ogni buon milanese infila in ogni singola giornata, ha vissuto insieme a noi una esperienza unica nel suo genere.

Fabio Stramare è arrivato nel caldissimo pomeriggio di giovedi 19 aprile in compagnia dei suoi preziosi attrezzi da lavoro che ha sistemato con cura sulla postazione che gli avevamo preparato: un piano di legno massello poggiato su due cavalletti da cantiere. Volevamo sottolineare l’idea di artigianalità che sottende il processo di lavorazione delle montature Dandy’s e a colpo d’occhio, osservando la sistemazione degli attrezzi, dei morsetti e degli acetati semilavorati, sembrava di entrare proprio nel laboratorio in cui Fabio trasforma le idee in materia.

Abbiamo accolto i nostri ospiti e i curiosi che si sono affacciati sulla soglia di una DIECIDECIMI® magistralmente addobbata da Valeria Palumbo con bocche di leone e ranuncoli per celebrare una primavera finalmente sbocciata, con un profumatissimo prosecco veneto, macaron parigini del maestro pasticcere Frank Deville  e il servizio top quality del Larky Restaurant Caffe: incontro di artigianalità e maestria a tutto tondo.

Fabio ci ha raccontato come ogni mattina da quarantanni si siede con il sorriso al suo tavolo da lavoro e crea i suoi pezzi. “Un tempo ci lasciavano sbagliare” sottolinea nella sua breve introduzione “il mastro occhialaio nei weekend mi lasciava le chiavi del laboratorio per farmi esercitare e la raccomandazione era solo quella di non fare troppi danni. Poter sbagliare, avere la possibilità di sperimentare è la chiave dell’originalità: se puoi tentare una strada allora puoi sbagliare ma anche trovare una strada nuova. Ho fatto un pò di danni certo….ma ho trovato tante strade compresa quella di lavorare dopo quarant’anni divertendomi come quando ero un garzone”.

L’emozione di Fabio mentre davanti ai nostri occhi utilizza raschietto e lima è palpabile. Tutti osserviamo i riccioli e la povere di acetato che cadono a pioggia sul parquet e immagazziniamo una nozione fondamentale “non chiamate plastica il materiale che usiamo per i nostri occhiali, perchè commettereste un errore. Chi porta un Dandy’s indossa sul naso un prodotto che al 73% e fatto di puro cotone che viene sminuzzato fino a diventare come borotalco e poi trasformato in una lastra di acetato di cellulosa da colorare e lavorare post corretta stagionatura”.

L’occhio attento e abile di Monica Rossetti ha immortalato i momenti più significativi del nostro evento in foto bellissime che siamo orgogliosi di mostrarvi in questo blog e sui social. Le riprese video di Francesco Lavagna di Drooledmagazine ci hanno regalato le sequenze più belle che sono diventate un breve video con il quale abbiamo voluto immortalare questo momento.

Nella giornata di sabato Fabio è tornato a trovarci di nuovo e ho avuto la possibilità di chiacchierare tanto con lui e rubargli una breve intervista che trovate nel video per il quale lo ringrazio tantissimo poichè è stato un bellissimo momento di sintesi nonostante il caldo che abbiamo patito nel dehor assolato.

Prima di partire io e Fabio abbiamo fatto una passeggiata in Corso Vercelli e ci siamo imbattuti nell’apertura di un nuovo punto vendita di una catena di ottica. Ci hanno accolto consegnandoci un palloncino celebrativo dell’imminente inaugurazione informandoci che qualsiasi montatura esposta era gratis se facevamo un occhiale completo. Nel rispetto del lavoro di tutti, confesso che mi è venuto da sorridere, ringraziare e uscire. Ho in altre occasioni espresso la mia perplessità sul concetto di regalare una montatura perché nessun lavoro se fatto bene può essere fatto gratuitamente, ma in questa occasione dopo aver appena vissuto la nostra esperienza tutto quel contesto con tanto di quadro esplicativo di cosa sia l’acetato di cellulosa e i fiori di cotone appiccicati  in un quadro a testimonianza della qualità di un prodotto che a loro dire mi viene regalato….mi ha fatto davvero sorridere amaramente. Abbiamo sempre scelto infatti di girare al cliente finale la qualità dei prodotti che selezioniamo invece che appenderne il concetto al muro e “regalarne” così solo l’idea e oggi più che mai siamo convinti di questa scelta.

Siamo già al lavoro al nostro prossimo evento dei Factory Days che ospiterà il marchio LAMARCA della Trisottica altra azienda veneta che ci stupirà per originalità dei processi produttivi, per idee e per qualità dei prodotti continuando a tracciare la strada che abbiamo voluto per questa iniziativa. Dovrò recuperare un altro tavolo da lavoro dal momento che pur di impossessarsene qualcuno ha pensato bene di portarmi via la macchina che temporaneamente lo custodiva nel parcheggio di casa….ma la formula dei nostri Factory Days non cambia, quindi vi aspettiamo il 17, 18 e 19 maggio per continuare a raccontarvi come prosegue la nostra avventura.

Franca

ps. un grazie di cuore a Matteo Foti e Manuela Dal Canton e alla Faoflex tutta che hanno lavorato insieme a noi e ci hanno sostenuto per la riuscita dell’evento e per primi hanno creduto nel nostro progetto.

Gentili clienti, vi informiamo che il negozio resterà chiuso Giovedì 25 Aprile e Mercoledì 1 Maggio.